Il 17 dicembre sarà lo “Scalero day”
La giornata di sabato 17 dicembre si aprirà nel prestigioso contesto del Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino, nella sala “Alfredo Casella”, dove alle ore 11 sarà proiettato il docufilm “Rosario Scalero: un Maestro tra due Mondi” prodotto dal nostro Istituto, alla presenza del regista Yukio Unia e dello sceneggiatore Corrado Trione che introdurranno la visione. Alle 12 verrà presentato il volume che raccoglie le Opere corali di Scalero, a cura del maestro Alessandro Ruo Rui. Oltre al curatore parteciperà all’incontro l’editore Ettore Galvani (ACP Edizioni musicali).
Il nostro Istituto – tra i promotori dello “Scalero day”- sarà rappresentato dalla direttrice Sabrina Saccomani e dal ricercatore Stefano Baldi, anche bibliotecario all’Università di Torino, che annunceranno le prossima pubblicazione degli atti del Convegno internazionale su Scalero organizzato – sempre dal nostro Istituto, presso il nostro Centro di Saluzzo – nel settembre 2021. A introdurre la mattinata il saluto del direttore del Conservatorio di Torino Francesco Pennarola. Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Sarà invece l’aula magna del Liceo Botta di Ivrea a ospitare gli eventi pomeridiani, a partire dalle ore 16. Dopo il benvenuto della preside Lucia Mongiano si tornerà a parlare di libri, con una tavola rotonda moderata da Tiziano Passera, presidente dell’Associazione di Storia e Arte Canavesana (ASAC). Oltre al volume delle Opere Corali di Scalero sarà presentato il numero 22 del Bollettino ASAC, contenente l’articolo Passato, presente e futuro di Rosario Scalero scritto dalla direttrice del festival Chiara Marola, che ha anche curato le note biografiche delle Opere Corali.
Alle 17 il regista e lo sceneggiatore introdurranno la proiezione del docufilm, mentre alle 18 il festival si concluderà con l’atteso concerto del Gran Duo Italiano. Virtuosi di caratura internazionale, Mauro Tortorelli (violino) e Angela Meluso (pianoforte) ripercorreranno il fil rouge che lega il grande Niccolò Paganini a Rosario Scalero, attraverso la figura di Camillo Sivori, l’unico allievo di Paganini, che Scalero scelse come proprio insegnante di violino. Un passaggio di creatività e talento che Scalero, a sua volta, seppe trasmettere ai suoi discepoli, in una continuità che prosegue idealmente fino ad oggi.
Gli studenti del Liceo Botta di Ivrea accompagneranno l’esecuzione con la lettura di brani dalla corrispondenza di Paganini e Sivori, e dalle lettere di Rosario Scalero, attualmente conservate a Saluzzo nel fondo Monique de Ruette Arnoldi. Eleonora Pagliero, curatrice dell’archivio per l’Istituto per i Beni Musicali in Piemonte, presenterà il concerto con un suggestivo excursus tra i documenti inediti.
Lo Scalero day, ad ingresso gratuito, presterà particolare attenzione all’inclusività. Gli incontri del pomeriggio, concerto compreso, potranno infatti essere seguiti da persone con problemi di udito grazie alla partnership con l’Associazione Portatori Impianto Cocleare. Proprio con il Liceo Botta, ospite dell’iniziativa, l’APIC ha recentemente avviato un progetto che ha lo scopo di facilitare l’inserimento nelle classi di studenti non udenti.